Giorno 4 : Trieste -Novigrad
Partito da Trieste cercando la Parenzana.
Una ferrovia in disuso convertita in ciclabile. 120 km tra mare, colline, boschi, vigne. Ne ho fatti 85. Tutta asfaltata la parte slovena.In un tratto immerso nel bosco, un cartello dice che sono in Slovenia. Kapodistria, Portorose, Umago si stanno preparando ad accogliere la massa turistica dell’estate. Dopo le saline di Salicce e qualche su e giù, la ciclabile sbuca su una strada enorme con un casello tipo autostrada. È la frontiera con la Croazia. Come al confine Italo-Svizzero di Bizzarrone, il doganiere Sloveno fa segno di andare, mentre quello croato vuole vedere i documenti. La Parenzana della parte croata è più da Mountain bike, ma la vista sulle saline ripaga la fatica. Arrivo a Novigrad con le riserve al minimo. Stasera Pizza.